Innovazione su inquinamento e sostenibilità protagonisti del Premio Trentino per la Ricerca
In occasione del Wired Next Fest a Rovereto, sono stati premiati i vincitori del “Premio Trentino per la Ricerca – Giovani ricercatrici e ricercatori 2024“. Questo riconoscimento, promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, è volto a premiare l’eccellenza delle giovani ricercatrici e giovani ricercatori che lavorano presso istituti di ricerca locali e nazionali presenti in Trentino. L’edizione di quest’anno ha visto una significativa partecipazione della Fondazione Bruno Kessler, con otto finalisti su nove. Tra i premiati figurano Andrea Gaiardo, dell’unità di ricerca Materials and Topologies for Sensors and Devices (MTSD) e Nicolò Di Novo, post doc dell’Università di Trento in collaborazione con l’unità di ricerca MicroSystem Technology (MST). I giovani ricercatori si sono classificati rispettivamente al primo e al secondo posto nella categoria delle scienze fisiche e dell’ingegneria, grazie alle loro ricerche sul monitoraggio degli inquinanti atmosferici e sulle soluzioni per la sostenibilità energetica.
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